Il cleanliness test è uno dei test più eseguiti nel settore automotive perché il concetto di pulizia dei componenti meccanici ha delle ricadute importanti sull’affidabilità nel lungo periodo.

Oltre alla corretta manutenzione dei componenti meccanici, l’unico fattore che è determinante per la durata di un componente meccanico, è proprio la pulizia.

Ed è lì che qualcosa potrebbe non funzionare.

A quel punto, ecco che diventa decisiva la prova di pulizia tecnica.

Per rispondere ai tuoi dubbi e per approfondire la conoscenza del cleanliness test, ti invito a richiedere la copia del libro “Prova di Pulizia, Viaggio alla scoperta del cleanliness test”

 

Prova di Pulizia, Viaggio alla scoperta del Cleanliness Test

Le case automobilistiche, infatti, prevedono procedure precise e metodi specifici, solitamente ripresi dalla normativa internazionale ISO16232 oppure alla norma VDA 19.

MotivexLab è un Laboratorio Accreditato ISO 17025 per le prove di pulizia e i test di contaminazione secondo ISO 16232.

L’iter di accreditamento certifica la competenza e l’imparzialità del laboratorio di prova.  I tecnici di laboratorio vengono sottoposti ad audit annuali per dimostrare che non sono improvvisati, ma che eseguono le tue prove in conformità al metodo internazionale e rispettano i requisiti di competenza e imparzialità dettati dall’accreditamento.

Verifica l’elenco completo delle prove accreditate

A questo punto, potrebbe sorgerti un dubbio importante:

Come vengono maneggiati i campioni quando li affidi a MotivexLab?

 

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Prima di tutto voglio parlarti di quali sono i fattori principali che potrebbero influenzare il grado di pulizia dei tuoi componenti. I principali sono:

  • equipaggiamento
  • trasporto
  • struttura per il controllo della pulizia

Analizziamoli insieme.

Equipaggiamento

Le strutture ausiliari per eseguire la prova non devono in alcun modo modificare la dimensione e la distribuzione delle particelle estratte dal campione di prova durante l’analisi del particolato.

Trasporto

Per quanto riguarda il trasporto ci sono dei requisiti generali da rispettare:

  • percorsi più brevi possibili
  • tempi molto ridotti
  • vibrazioni minime
  • imballaggio protettivo attorno al campione per evitare danneggiamenti
  • l’imballaggio deve essere appropriato alla forma del componente
  • dove applicabile, è necessaria la protezione da umidità e sbalzi di temperatura

Struttura per il controllo della pulizia

La nostra area di lavoro è un reparto in cui si mantengono i requisiti dettati dalle norme internazionali e dove ogni elemento deve essere controllato, misurato e approvato.

Facciamo una panoramica degli elementi più importati all’interno dell’Area dedicata al Cleanliness per capire come funzionano e cosa verificano:

  • Il liquido di pulizia utilizzato per la prova deve essere compatibile con tutti i materiali presenti nel componente e con i materiali del cabinet di prova, incluse guarnizioni, filtro a membrana e filtro di pulizia del liquido. Il liquido di estrazione utilizzato deve possedere bassa viscosità e avere la capacità di rimuovere olio e grassi.
  • Il serbatoio del liquido di lavaggio è un dispositivo che fornisce il liquido di lavaggio pulito ad una pressione ed una portata adatte all’estrazione del contaminante in maniera efficace. Il liquido contenuto nel serbatoio può anche essere utilizzato per risciacquare il cabinet e gli accessori a prova ultimata.
  • Il sistema di filtraggio del liquido di lavaggio deve raggiungere il livello di bianco prescritto e deve avere una capacità di ritenzione tale da non richiedere la sostituzione del filtro troppo spesso ed evitare di introdurre particelle estranee.

Affinché il cleanliness test non subisca alterazioni, è molto importante che il livello di pulizia ambientale dove viene eseguita l’estrazione sia compatibile con il presunto livello di pulizia del componente da testare.

Questa condizione è garantita dal cabinet, ovvero dall’apparecchiatura che permette di eseguire l’estrazione del particolato e dalla verifica del bianco.

Tutti questi elementi sono estremamente delicati da gestire.

Infatti, in MotivexLab abbiamo deciso di controllare la bontà del nostro operato non solo analizzando il livello di soddisfazione dei clienti, ma anche facendoci controllare da Accredia, l’ente ufficiale che certifica la competenza tecnica, l’indipendenza e l’imparzialità nell’eseguire le prove di laboratorio secondo la norma ISO/IEC 17025.

Ecco cosa dice chi ci ha scelto:

“Mi sono rivolta a MotivexLab perché mi sto affacciando nel mercato con un componente che va assemblato nell’albero motore e che richiede una norma specifica per quanto riguarda la contaminazione”

“MotivexLab è un supporto per noi, ed è un partner della nostra azienda perché ci dà delle indicazioni che altrove non ci davano”

Scopri le altre testimonianze 

Come hai potuto capire, MotivexLab non ti lascia mai in balia dei tuoi dubbi.

Anzi, avrai a tua disposizione l’Assistente Tecnico Personale che non si stancherà mai di ascoltarti per capire di cosa hai bisogno.

Per lui non ci sono domande stupide o termini non abbastanza precisi.

Chiedi e lui ti risponderà.

Se hai bisogno di una prova di pulizia e vuoi richiedere una consulenza, telefona allo 0119370516 o scrivi a laboratorio@motivexlab.com